Il Giappone protagonista di incontri per e promuovere l’arte culinaria nipponica in Italia: la Confraternita di Santa Maria della Quercia dei Macellai di Roma Capitale invitata

Nel corso dell’Esposizione Universale 2015 il padiglione del Giappone ha suscitato un grande interesse sul pubblico che ha particolarmente apprezzato la cucina e la cultura del cibo del Sol Levante…

In occasione della celebrazione del centocinquantesimo anniversario delle relazioni tra Italia e Giappone – il Ministero dell’Agricoltura, delle Foreste e della Pesca del Giappone (MAFF) e l’Ambasciata del Giappone in Italia, hanno deciso di organizzare una serie di eventi dedicati alla food culture giapponese nel progetto, denominato ‘Taste of Japan”.

italia giappone

Gli appuntamenti culmineranno nella “Japan Restaurant Week”, che si svolgerà dal 17 al 23 giugno in sedici ristoranti italiani, con l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico alla cucina e ai prodotti del Giappone. Tra questi prodotti soprattutto la carne Wagyu. Tipica razza di manzo giapponese, il Wagyu produce una carne marmorizzata, dall’alta concentrazione di grassi insaturi, particolarmente gustosa e tenera. Due importanti appuntamenti istituzionali che aprono la “Japan Restaurant Week” e si svolgeranno entrambi il 16 Giugno: il Congresso presso la sede della FAO e il Rinfresco privato nella residenza dell’Ambasciatore Giapponese.

Durante la mattinata del 16 Giugno avrà luogo presso lo Sheikh Zayed Center della FAO il Congresso “Learning from the traditional Japanese Diet “Washoku” and the Mediterranean Diet to Promote Healthy Diets and Food Systems”, che prenderà il via con un’interessante introduzione sulle peculiarità della dieta italiana e giapponese. Il 2016 è anche l’anno di apertura del “Decennio d’azione delle Nazioni Unite sulla nutrizione” voluto dall’ONU per intensificare la lotta contro la fame e la malnutrizione nel mondo.

Proprio per questo il congresso organizzato dal Dipartimento dello Sviluppo Economico e Sociale della FAO e dal MAFF, porrà l’accento sull’importanza di una dieta bilanciata e di un corretto sistema alimentare. A tal proposito l’Italia e il Giappone possono dare un valido contributo in quanto, sia il Washoku – la cultura alimentare tradizionale del Giappone – che la Dieta Mediterranea, sono state proclamate dall’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità.

La giornata proseguirà con un Rinfresco serale presso la residenza dell’Ambasciatore Giapponese a Roma, organizzato dal MAFF e dall’Ambasciata del Giappone in collaborazione con il Central Union of Agricoltural Cooperatives. Sponsor dell’evento Japan Sake and Souck Makers Association, associazione di produttori giapponesi, e Fuji Oil, nota azienda giapponese produttrice di latte di soia e suoi derivati.

Nel corso della serata, Masatoshi Matsuda, chef dell’Ambasciatore del Giappone, Kazuo Takaghi, chef del ristorante tipico di Kyoto “Takaghi”, Kotaro Noda, chef del ristorante di Roma “Bistrot 64” e Luca Fantin, chef del ristorante di Tokyo “Il ristorante di Luca Fantin di Bulgari” realizzeranno dei piatti esclusivi a base di prodotti tipicamente giapponesi. Un evento gastronomico di rilievo in cui gli chef daranno dimostrazione della loro arte e saranno a disposizione dei presenti per fornire tutti i dettagli sulle loro creazioni.

In allegato ci sono i cv dei 4 chef:


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